Calcio spagnolo, portoghese e italiano sono in vista nelle piattaforme di betting internazionale come quella descritta da www.22bet-italia.eu. Il motivo è molto semplice, i migliori giocatori sfornati da questi tre paesi giocano e sono diventati famosi in altre squadre nelle dinamiche di calcio mercato, anche nel fantacalcio si sceglie nei club di questi tre paesi oltre che nelle squadre inglesi e tedesche. Vediamo alcune differenze organizzative tra i campionati, partendo da quello italiano.
Storia e organizzazione del campionato di calcio italiano
Il campionato italiano di calcio prevede tornei nazionali e regionali istituiti dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio. Il tutto è diviso in nove livelli, i primi tre considerati calcio professionistico, i restanti sei come calcio dilettantistico.
L’organizzazione attuale del calcio italiano tra serie professionistiche e dilettanti è risultato di tantissime evoluzioni e dinamiche storiche, il bel mezzo di due guerre mondiali ma anche il passaggio da una monarchia ad una repubblica hanno inciso molto sulla storia delle squadre e dell’organizzazione sportiva.
Al momento, la Lega Nazionale Professionisti di Serie A organizza e dirige il maggior campionato, quello da dove escono anche le squadre per le competizioni Uefa. La Lega Nazionale professionisti B organizza e dirige le seconde squadre più importanti. La Lega Italiana Calcio professionistico sovrintende lo svolgimento del campionato di Serie C, il terzo ed ultimo livello professionistico.
I diversi campionati a carattere dilettantistico sono organizzati dalla Lega Nazionale Dilettanti, il campionato più importante è la Serie D che rappresenta l’ultimo gradino prima dell’inizio della carriera sportiva professionale.
Il calcio italiano è conosciuto per il suo girone più tipico che è a doppio turno. Le squadre si affrontano due volte invertendo i campi di ospitalità e trasferta. Vengono assegnati tre punti per la vittoria e un punto per il pareggio.
Organizzazione del campionato di calcio spagnolo
Non esiste tifoso italiano che quando acquista abbonamento sport internazionale non vada a vedere una partita di Spagna o Portogallo. I tre paesi si caratterizzano per tifo molto acceso e vivo per i propri club, dedizione al calcio fin da bambini e bambine, giocatori di spessore internazionale presenti nelle squadre di tutto il mondo.
Anche il calcio spagnolo è suddiviso in serie, si chiamano divisioni e sono: Primera División (20 squadre professionistiche) gestita dalla Liga de Fútbol Professional (acronimo LFP), Segunda División (22 squadre professionistiche) gestita dalla Liga de Fútbol Professional (acronimo LFP), Segunda División B (4 gironi da 20 squadre), Tercera División (18 gironi da 20 squadre), Divisioni regionali (60 gironi).
Anche nel campionato spagnolo, ogni squadra affronta in una stagione due volte le altre squadre della sua divisione con un turno di andata e turno di ritorno. Le squadre delle prime tre divisioni giocano nella Copa del Rey, Coppa Nazionale, le prime quattro classificate della Primera Division accedono alla Uefa Champions, la quarta disputa i preliminari, la quinta e la sesta insieme alla vincitrice della Copa del Rey accedono alla Europa League.
Organizzazione del campionato di calcio portoghese
Il campionato portoghese di calcio ha un sistema di categorie interconnesse ed è più gerarchico, a dettare regole e organizzazione è la Federazione calcistica del Portogallo. Ecco la suddivisione secondo livello:
- Primera Liga, campionato nazionale, 18 squadre
- LigaPro, campionato nazionale, 18 squadre
- Segunda Divisao, campionato regionale 48 squdre
- Terceira Divisao, campionato regionale 94 squadre
- Campeonato Distrital, campionato regionale, 22 gironi.