Gli imprenditori stanno creando piattaforme per portare i potenziali clienti (on questo caso internauti) alla scoperta di bevande di stampo artigianale. Questo vale per le birre in particolare, la cui produzione, nella maggior parte dei casi ha una bellissima storia da raccontare.
La mania dell’e-commerce ha preso d’assalto l’industria della vendita al dettaglio e la categoria alcolica ha trovato terreno fertile, soprattutto il campo dell’artigianato. Nonostante la disponibilità limitata, il mercato degli alcolici online è cresciuto del 20% su base annua negli ultimi 10 anni, ovvero cinque volte il tasso di crescita delle vendite complessive di alcol fuori commercio.
Una mania che si ripercuote positivamente sul business
Con la nascita e lo sviluppo delle vendite online di alcolici, i clienti sono sempre più protesi verso l’acquisto di birra prodotta in maniera artigianale. Molti sono infatti gli imprenditori in erba che, dopo essersi procurati tutto l’occorrente per la produzione nei più importanti store come https://www.agristorecosenza.it/ adesso stanno puntando alla vendita sul web con piattaforme apposite.
I canali digitali sono un’opportunità per le vendite e il loro incremento. Questo, perché gli acquirenti di birra online sembrano molto diversi dai consumatori medi di generi alimentari. Sono più spesso maschi, hanno redditi più alti, sono più giovani e comprano birra come fosse il pane quotidiano. Questo è un nuovo segmento che i rivenditori di prodotti alimentari conoscono bene e stanno utilizzando a loro favore.
Portando gli attuali clienti online, i rivenditori possono anche aumentare il loro lifetime value dal 20% al 50%. La qual cosa avviene perché il consumatore medio sul web spende sempre di più ed è più fedele rispetto ad un cliente in negozio.
Come funziona lo shopping online di birra
Ci sono delle sfumature da tenere in considerazione nel modo in cui gli acquirenti online si comportano quando acquistano la birra rispetto ad altri prodotti alimentari. Gli acquirenti di generi alimentari tendono a fare affidamento sulle funzioni di navigazione classiche puntando al caso, mentre gli acquirenti di birra si affidano alla funzione di ricerca per trovare un prodotto di qualità. Ecco dunque che un’e-commerce deve essere in grado di facilitare l’ottimizzazione della ricerca.
Quando si effettua una ricerca sulla birra, gli acquirenti orientano la maggior parte della loro attenzione verso le immagini dei prodotti e non molto altro, anche se in alcuni casi possono essere influenzati dai prodotti recensiti bene.
Quali sono le prospettive per l’alcol e l’e-commerce?
Determinare la giusta selezione di prodotti è una regola doverosa per il successo nell’e-commerce. Le ricerche e le informazioni che si raccolgono sul web circa l’acquisto online di birra possono aiutare a informare quali prodotti risultano essere più attraenti per i clienti online.
Inoltre, non bisogna dimenticare di prendere in considerazione gli sforzi di marketing. La pubblicità e le promozioni in-store per incrementare le vendite online sono altamente consigliate per fruttare breve termine, anche perché i clienti hanno la loro importanza per consentire la crescita dello store.
Lentamente un imprenditore in erba tenderà a diventare leader nel settore della birra, purché punti sulle promozioni cross-merchandising per far crescere la categoria di vendita di birra artigianale online.