SEO e algoritmo di Google: cosa bisogna sapere
Il motore di ricerca per eccellenza, Google, utilizza una formula matematica che ha lo scopo di stabilire la pertinenza dei risultati di ricerca in base alla query dell’utente.
Capire quali sono i fattori che più di altri incidono sulla gerarchia che Google dei risultati di ricerca è molto importante. Questo ci permette infatti di sapere dove intervenire per ottimizzare al meglio un sito internet e renderlo più visibile e autorevole agli occhi dei motori di ricerca.
Ci sono oltre 200 fattori che vengono presi in considerazione da parte di Google per classificare le pagine web sui risultati di ricerca. Alcuni di essi, comunque, sono più importanti di altri. Andiamo a scoprire quali sono.
Contenuti di qualità
Google valuta positivamente i siti web con contenuti utili, informativi e originali. Tende a penalizzare i contenuti che non sono altro che copie di risorse già esistenti. Un contenuto scritto bene, con una struttura logica e una chiara gerarchia delle informazioni, è più facile da comprendere sia per gli utenti che per i motori di ricerca.
Parole chiave
Ogni strategia SEO che si rispetti parte dalla ricerca delle parole chiave, che sono i termini più cercati dagli utenti interessati al settore di pertinenza. Le parole chiave per cui ci si vuole posizionare dovrebbero essere sempre presenti nei titoli, nei sottotitoli e nelle meta-descrizioni. Dovrebbero inoltre essere distribuite in modo equilibrato nel contenuto. Attenzione però! La scrittura dovrebbe risultare comunque naturale e leggibile. Non dovremmo mai dimenticare infatti che i contenuti sono per degli esseri umani. Non esageriamo pertanto con la densità delle keyword.
Autorità del sito web
Google valuta l’autorevolezza di un sito web in base al numero di backlink e alla qualità dei siti che puntano al tuo sito web. Il motore di ricerca valuta ogni link verso il sito come una citazione di merito, concludendo che, visto che altri hanno reputato il nostro sito meritevole di essere linkato, anche altri utenti potrebbero trovarlo utile. Alcune agenzie come quella che possiamo trovare all’indirizzo https://www.posizioneuno.it/link-building-di-qualita/, sono in grado di creare link di qualità percepiti quali naturali dai motori di ricerca.
Navigabilità e accessibilità
Un sito che ci mette troppo a caricare o poco intuitivo verrà facilmente penalizzato da Google. Big G premia inoltre i siti che mantengono elevati standard di accessibilità e inclusione come l’uso di alternative testuali per le immagini e l’etichettatura corretta dei link. In questo contesto rientra il concetto di User Experience, che lascia l’utente soddisfatto, che è tra le priorità di Google.
Ottimizzazione tecnica
Il corretto utilizzo dei Tag H1, H2 e H3, l’ottimizzazione delle immagini per i dispositivi mobili e la corretta struttura delle URL sono dettagli tecnici non da poco che l’esperto SEO non potrà trascurare.
Benché non siano gli unici, quelli appena menzionati sono senza dubbio i fattori più importanti per migliorare l’appeal del nostro sito agli occhi dell’algoritmo di Google.