La stampa ha letteralmente rivoluzionato il mondo. L’invenzione di Gutenberg, la stampante a caratteri mobili, ha cambiato il modo di vedere la nostra società, portando ad una maggior diffusione del sapere, diventando un mezzo estremamente importante per la cultura. Non a caso da qui nascono le copie della Bibbia, libro più venduto della storia, e di testi che faranno la storia, come le 95 tesi di Lutero che andavano contro la Chiesa.
Da quell’epoca la stampana ne ha fatta di strada, fino ad arrivare ai giorni nostri. Certamente oggi non ha più l’importanza di prima, causa internet che permette la circolazione di tutte le informazioni in una frazione di secondo. Inevitabilmente il mezzo della stampante ha iniziato a essere meno richiesto, a punto che negli uffici della Capiale risulta essere presente, ma in affitto. Infatti va sempre più di moda il noleggio stampante Roma, ritenuto un metodo più conveniente per possedere l’attrezzatura da lavoro.
Prima di arrivare a ciò, però si è assistito alla nascita di un nuovo fenomeno, ovvero quello della stampa digitale!
Tutto merito di Gary Starkweather
La nascita della stampa digitale avviene nel 1969, in un periodo di forte crescita tecnologica. Questo lo si deve a Gary Starkweather che inventerà la prima stampante digitale. Fu lui il primo a brevettarla e inventarla, al punto che la mise in funzione nei laboratori della Xerox.
Inizialmente, però, era uno strumento molto costoso, quindi nonostante le alte vendite erano in pochi a potersela permettere, anche dieci anni dopo la sua uscita. Passano gli anni e nel 1981 fu immessa sul mercato la Star 8010 per uso personale. Costo? Beh, non ci crederete, ma fu di 20.000 dollari. Un prezzo assurdo che inevitabilmente portò le persone a non acquistare il prodotto Xerox.
La stampa digitale diventa un prodotto a largo consumo
Archiviato Star 8010, la stampa digitale nel 1984 cambiò e divenne un prodotto di massa, al punto da vedere sul mercato la prima stampante laser commerciale della storia: la HP LaserJet della Hewlett Packerd. Inutile dire che fu un vero e proprio successo! Nessuno ha mai potuto stampare in casa prima di quel momento, bisognava rivolgersi a specialisti e aziende con tutti i costi del caso che certamente non erano economici.
Stampa digitale, quattro vantaggi
Inutile dire che la stampa digitale gode di enormi vantaggi tutt’ora validi, come:
- La stampa digitale permette di gestire la fase di produzione su supporti diversi. Sono tantissimi i materiali oltre alla carta ad essere utilizzati, come pellicola per rivestimenti, pvc, forex e pannelli. Ovviamente considerando anche tessuti e materiali d’arredo;
- C’è una massima fidelizzazione dei colori con la quadricromia, in modo da andare ad ottimizzare i tempi;
- Modificare il progetto fino ad un attimo prima dell’esecuzione della stampa.
- Infine la stampa digitale non richiede una lunga preparazione. Infatti rispetto a quella tipografica, questo tipo di stampa abbatte i tempi e i costi in quanto tutto avviene in maniera rapida e decisa, anche con poche copie si riesce ad avere un prezzo economico.