Stiamo assistendo a un processo nuovo di digitalizzazione per quanto riguarda le mansioni lavorative che fino a 10-15 anni fa venivano effettuate in modo analogico e senza l’utilizzo e l’ausilio della tecnologia. Abbiamo pertanto assistito a un processo lento di rinnovamento e di cambio di prospettive, che ancora non è del tutto terminato, visto che alcune procedure necessitano di un processo lavorativo analogico. Senza entrare nello specifico su quali siano le problematiche e gli effetti critici dell’utilizzo della tecnologia digitale andiamo a vedere come per molti aspetti la gestione digitale delle note spesa possano avere effetti benefici per le aziende e i lavoratori che necessitano da tale servizio tramite software. Sono passati molti anni da quando Negroponte ha pubblicato il suo testo Being Digital, diventato naturalmente un best seller, ma oggi assistiamo davvero alle previsioni che questo celebre informatico statunitense aveva predetto nel suo testo di riferimento.
Il processo di digitalizzazione informatica
Digitalizzare una informazione significa come tutti sappiamo, rappresentarla attraverso una sequenza di cifre, dove scopriamo nel mondo informatico si tratta esclusivamente di numeri e sequenze di tipo binario. Da binario arriviamo quindi a bit, termine sempre più utilizzato per chi si addentra nell’argomento di teoria informatica. Tuttavia per elaborare e processare una nota spesa non è necessario avere importanti nozioni di informatica, dato che si tratta di processi e procedure che vengono effettuate in modo empirico, dove l’utilizzo è semplificato e davvero pragmatico, per chiunque abbia un minimo di dimestichezza con uno smartphone, un telefono cellulare evoluto o un tablet. Naturalmente è importante specificare come i prodotti Apple differiscano nel loro utilizzo rispetto ai sistemi Microsoft e Android, ma nello specifico l’importante è scaricare la corretta app che troviamo sullo store digitale, al fine di eseguire questa semplice e rapida mansione. Questo vale naturalmente per ogni genere di voce e di servizio, che sono fondamentali per alcune mansioni e ruoli per le piccole e grandi aziende che operano in alcuni specifici settori. La nota di spesa digitale con N2F è diventata una prassi che ogni azienda, privato e lavoratore utilizza in ambito professionale, dato che è stato stimato come ci sia un risparmio netto di tempo, di soldi e una precisione che la lavorazione non digitale non riuscirebbe ad avere.
Come viene utilizzato il software per le note spesa
Tutto viene svolto in modo semplice, diretto ed efficace, processando in simultanea i dati che andremo a immettere nel sistema, come fatture, scontrini, pedaggi autostradali e così via. Si tratta di un sistema che dopo le prime volte, viene utilizzato in modo rapidissimo e automatico. Vale a dire che mentre stiamo pagando e ricevendo uno scontrino, il software si occuperà di immettere i dati prelevandoli dalla foto che viene caricata in upload sul processo. Il tutto è stato studiato per essere funzionale anche nel caso in cui siamo offline oppure non abbiamo un segnale internet continuo, per evitare la perdita di dati che sarebbero un problema per l’azienda e il lavoratore.
Il processo di digitalizzazione aiuta a lavorare meglio
Ora una volta stabilito il discorso relativo alla digitalizzazione, l’informazione può essere elaborata in vari modi con estrema facilità. Pensiamo per esempio alla rapidità con cui è possibile inserire o eliminare un dato dal sistema che lo processa e lo salva. Inutile dire che il cambio tecnologico ha facilitato in molti aspetti il lavoro delle aziende, dei dipendenti e di chi si occupa di contabilità e ragioneria. Molti passaggi sono oggi automatici e processati direttamente da software che lavorano al nostro fianco e rendono più snelli e precise le questioni legate alla burocrazia e alla conservazione di dati, senza per forza stampare su carta. Aspetto a impatto ambientale zero, come vogliono le nuove norme europee.