Chiunque almeno una volta nella vita ha giocato a carte con amici o parenti. D’altronde, la tradizione italiana è particolarmente legata a questi giochi: nella maggior parte dei casi, diventano il simbolo di serate ed eventi particolari, specie durante le festività. Pensiamo al Natale o magari a periodi estivi come questi in cui tra i passatempi più divertenti figurano proprio i giochi di carte. Si tratta di attività senza tempo, legati a tradizioni spesso secolari e amate da grandi e piccini. Ma quali sono, effettivamente, i giochi più amati dagli italiani? Abbiamo deciso di raccogliere quelli più giocati: vediamo insieme!
Poker e Blackjack
Il successo di poker e Blackjack gioco è ormai così consolidato nel tempo che è difficile immaginare qualcuno che non conosca minimamente l’argomento. Il successo è lampante e si può facilmente notare anche dal fatto che siano nati decine e decine di siti web specifici, i quali si occupano praticamente soltanto di questo tipo di giochi. Come ad esempio i siti sulle regole del blackjack. Il più amato tra i giochi di poker, oltre al Blackjack, è sicuramente anche il “texano”, diffusissimo ormai.
Scopa
Ricollegandoci ad una tradizione prettamente nostrana, è impossibile non citare la scopa. Si tratta di un gioco che si gioca con le carte napoletane e che ormai si è affermato in tutta Italia. Difficile immaginare qualcuno che non abbia mai giocato a scopa almeno una volta nella vita. Il funzionamento è così intuitivo e semplice che il gioco risulta essere amato anche dai più piccoli: è presente anche nella sua versione online su diverse piattaforme apposite. Ricordiamo che vengono utilizzati mazzi da 40 carte, con quattro semi differenti.
Burraco
Il Burraco è un altro gioco che si è affermato nel corso degli anni come uno dei più amati dagli italiani. Parliamo di un gioco particolarmente divertente e che si basa su “inganni” e strategie che lo rendono assolutamente unico! Gli appassionati si cimentano in tecniche particolari per ingannare gli avversari, segno che il gioco assume degli aspetti sensazionali. Da segnalare come si tratti di un gioco così amato che è diventato da poco tempo persino disciplina olimpica.
Altri giochi di carte
Concludiamo con una serie di giochi di carte altrettanto apprezzati. Pensiamo a Scala 40, un gioco che è considerato tipicamente italiano e che necessita di due mazzi da 54 carte. Lo scopo ultimo è quello di eliminare gli avversari dopo le varie “mani” e vince alla fine solo un giocatore. Un gioco semplice, avvincente e divertente.
Che dire poi di Briscola e Tressette? Sono due giochi diventati sempre più diffusi, i quali si trovano in quasi tutte le piattaforme di gioco. La briscola è un classico dei tornei estivi, specie tra amici e familiari, mentre il Tressette è un gioco sotto certi punti di vista forse più strategico. Le mani sono molto rapide e il gioco può diventare frenetico per certi aspetti. Da segnalare come si parli di un gioco la cui prima apparizione risale ad almeno un paio di secoli fa.
La tecnologia cambia la tradizione?
Abbiamo dato uno sguardo a dei giochi che hanno fatto la storia della tradizione del gioco italiano e che ancora oggi vengono, come visto, tramandati. Ma potremmo dire che il digitale abbia cambiato drasticamente anche la “tradizione” come la intendevamo?
Sotto un certo punto di vista, la risposta è sì. Questo perché la maggior parte dei giochi che abbiamo elencato, ad oggi possono essere giocati tranquillamente online, tramite un device che si connetta alla rete. Il discorso è molto ampio è può essere facilmente trasportato verso altre realtà. Basti pensare al fatto che la tecnologia ed il digitale siano stati in grado di rivoluzionare le nostre vite negli ultimissimi anni. Non soltanto i modi in cui il giocatore si può divertire, ma anche i modi in cui si può investire sono drasticamente cambiati.
Avrete notato che oggi si parla moltissimo del trading online? Si tratta di un’attività che ha fatto registrare un boom senza precedenti e che è ormai nota come il principale punto di investimento di tantissimi utenti. Un’attività che, come suggerisce la parola, è sviluppata totalmente in rete. Questo fa ben comprendere come sia possibile ormai realizzare qualcosa di impensabile, fino a qualche anno fa, grazie alla rete.
Lo stesso discorso può essere tranquillamente indirizzato anche verso altre attività tipicamente realizzate dal vivo, da sempre, e che negli ultimi anni invece hanno visto nuova luce grazie alla tecnologia. Pensiamo al boom degli e-commerce che si è registrato negli ultimissimi tempi. Un successo senza precedenti che riguarda ogni tipo di settore e che, in alcune zone del Mondo, ha raggiunto dei numeri sbalorditivi: pensate che in Cina per la prima volta nella storia, le vendite online hanno superato le fisiche.
Impatto economico del gioco
Ma al netto di tutti i discorsi fatti, qual è l’impatto economico del gioco d’azzardo in Italia? Parliamo di un settore in rapidissima espansione e che oggi rappresenta circa l’1% del PIL Nazionale. La crescita del gioco, anche e grazie alla presenza costante dei giochi classici della tradizione italiana come quelli citati, oggi si basa quasi del tutto sul digitale
Considerando ogni segmento, quindi ogni tipo di scommessa (dai giochi da casinò, passando per lo sport), i numeri sono davvero molto importanti: si parla di oltre 100 miliardi di euro che ogni anni vengono investiti e orientati dagli italiani sul gioco. Numeri che sono in costante crescita, grazie soprattutto all’online e che fanno comprendere quanto sia importante il settore per l’economia italiana. Il boom principalmente si è registrato, come facile immaginare, anche e soprattutto durante il pieno dell’emergenza pandemia, nel 2020, quando le case da gioco terrestri erano chiuse forzatamente e tutti i giocatori si sono riversati nell’online.
In Italia va detto che ci siano anche delle Regioni ben specifiche in cui si investa molto di più rispetto alle altre. Per esempio, Campania, Puglia e Lazio sono particolarmente amanti del gioco. Ma la Lombardia è la vera regina, con circa 14 miliardi di euro investiti ogni anno nel settore.