Dopo la Juventus è il turno del Napoli, Luciano Spalletti, nuovo allenatore, tiene una conferenza stampa e presenta i suoi piani. Il Napoli lo scorso anno ha raggiunto i primi posti in classifica, i suoi risultati e streaming sono seguibili durante tutto l’anno anche su piattaforme betting, un esempio lo trovate su questo sito.
Una squadra che già conosco
Luciano Spalletti alle prime domande ha chiarito che qualcuno della nuova squadra già la conosce, mentre qualcuno deve ancora inquadrarlo. Bonariamente chiede “chi è quello più cattivo tra voi? Iniziamo magari con le curiosità sul ritiro. L’inizio è per i tamponi covid, le visite e i test necessari per sapere che non si è contagiati e si sta bene di salute. Ci sono nel Napoli ben sette giocatori impegnati negli Europei e chiarisce, “saranno in vacanza e verranno nella seconda parte a Castel Sangro. Quindi i sette giocatori, oggi protagonisti della grande vittoria dell’Italia agli Europei, hanno tempo per riposarsi. Per gli altri giocatori 21 giorni e poi saranno a Dimaro. Chiarisce su Mertens, grande risorsa su cui crede il Napoli, “l’ho sentito il giorno prima e dopo l’intervento e mi ha detto che voleva passare a salutare tutti“, si attendono i controlli post operatori che permetteranno di capire quando potrà tornare.
Infine, chiarisce che il Napoli è forte, il nuovo allenatore vuole scoprire quanto lo è veramente, una sfida chiamata Champions che come le altre prime in classifica di Serie A vuole raggiungere.
Il ritorno al Napoli, la visione su Insigne e sull’Europeo
Il nuovo allenatore, Luciano Spalletti, ama una vita sobria e salutare, parla della vita in campagna, in famiglia, impegnato a camminare per avere piedi forti, una metafora del lavoro che dovrà fare sulla nuova squadra. Nel suo cammino di mister è passato per tante città e grandi squadre, infine risponde ad una domanda sui tifosi delusi. “Abbiamo solo una strada, una sola risposta: i risultati”.
Insigne sta tornando da Wembley, carico di emozioni, entusiasmo ed energia. Durante la conferenza ha chiarito che dopo il goal con la Nazionale ha sentito il giocatore per complimentarsi ma anche per parlare un po’ del futuro in squadra. C’è anche Di Lorenzo che porta a casa un risultato straordinario, è un giocatore completo, forte. Un elemento così, ha chiarito, ha un suo marchio di fabbrica ma questa Nazionale allenata da Mancini ha qualcosa di straordinario, è una vera squadra coesa e forte, questo spirito vissuto da sette giocatori farà sicuramente bene al Napoli.
Scriviamo qualcosa di Luciano Spalletti
Luciano Spalletti è stato chiamato come allenatore, lo è dal 1993, che raggiunge obiettivi. Ha conquistato Coppe Italia, Supercoppe italiane, ottimi successi sportivi in Russia. Ha allenato Roma, Inter, Udinese, Sampdoria, la squadra capitolina oggi in Conference League grazie al suo ex allenatore ha raggiunto ottimi risultati in Champions. Per questo è stato chiamato, in sostituzione di Gattuso che aveva concluso il suo contratto: ricostruire e riportare la squadra celeste nella massima competizione annuale europea tra club.