Il cbd trova un’ampia gamma di applicazioni grazie agli effetti benefici che produce sull’organismo. La marijuana light, la cannabis light, l’hashish legale, sono tanti i nomi che vengono attribuiti al cbd, ma spesso non si sa con esattezza a cosa si riferiscano e se è consentito acquistarlo e utilizzarlo. Questa breve guida ti introdurrà alla scoperta di questo cannabinoide, per capirne le diverse tipologie e quali usi specifici se ne facciano. Ulteriori informazioni su queste tipologie di prodotti puoi trovarle qui.

Che cosa si intende per cbd?

Il cbd o cannabidiolo è contenuto all’interno della Cannabis sativa e delle sue varianti: la canapa e la marijuana (in minime dosi). La Cannabis, parte della famiglia delle Cannabacee, ha in sé diversi Cannabinoidi, composti chimici di differenti effetti. I due più conosciuti sono: il tetraidrocannabinolo (THC) e il cannabidiolo (CBD).

Il THC – o delta 9-tetraidrocannabinolo – produce effetti psicoattivi sul corpo: euforia ed eccitazione. Il meglio conosciuto “sballo”. A causa proprio di essi, la marijuana è illegale poiché contiene una maggiore carica di thc della canapa o cannabis.

Invece, il cbd è un cannabinoide non psicotico, ovvero non genera gli stessi effetti del THC. Si trova in minime quantità anche in diverse varietà di marijuana ed è stabile (non è soggetto a processo di ossidazione).

Terminologie confuse

Nel linguaggio comune spesso si confondono i termini cbd e marijuana e per chiarezza è bene specificare che la marijuana contiene bassi livelli di cbd e alti livelli di thc ed è anche per questo illegale.

L’uso estensivo che si fa oggi della parola marijuana è dovuto anche all’esplosione della vendita di cbd o cannabidiolo. La maggior parte delle persone confondono questi termini perché fino a qualche decennio erano indistintamente tutte illegali in molti Paesi.

Le proprietà del cbd

Il cannabidiolo agisce direttamente sul cervello, in particolare su quello che viene definito “sistema endocannabinoide”, un sistema biologico già presente nel nostro organismo che di fronte al cbd attiva uno dei suoi recettori, il CB2. Il nostro sistema è già notato di cannabinoidi endogeni, come la virodamina, che agiscono sul sistema nervoso. Il cbd è un cannabinoide esogeno per il nostro organismo.

Il cbd è utilizzato anche per chi soffre d’insonnia, in quanto riesce a regolare in modo benefico il ritmo sonno – veglia. Ha effetti antinfiammatori, rilassanti, riduce ansia e stress e spesso indicato per chi soffre di patologie che comportano dolori costanti.

Utilizzo del cbd

Il cannabidiolo trova molteplici modalità d’impiego, da quelle culinarie a quelle più estetiche. Infatti, viene utilizzato nella cosmesi, creando creme e lozioni.

Si può trovare sotto forma di fiori da trattare secondo l’uso che se ne preferisce fare. Vengono bruciati, fatti nebulizzare, o utilizzati per cucinare.

Grande successo riscuote anche l’olio di cbd, viene distribuito con il contagocce sotto la lingua, dove si trovano più capillari. Ha un’azione mediamente veloce. In commercio si trova con differenti concentrazioni di cbd. Un altro modo di utilizzare il cannabidiolo è acquistando i cristalli di cbd, che conservano una concentrazione molto alta di cbd. Si possono svapare o sciogliere sotto la lingua.

In commercio è possibile trovare anche tè di cbd, ovviamente la concentrazione non è alta. Pertanto, i fiori sono la scelta prediletta di molte persone, perché permettono di utilizzarli in molteplici ambiti e impieghi.

Dove acquistare il cbd?

Negli ultimi anni il cbd ha raggiunto il grande pubblico italiano, all’estero, infatti, già da tempo c’erano numerose attività commerciali. Oggi è possibile trovare negozi attrezzati in tutto il territorio italiano ma una grande fetta di mercato preferisce cercare online. La riservatezza, la varietà e il rapporto qualità prezzo nettamente superiore sono determinanti nella scelta. In rete ci sono numerose offerte di e-commerce, come Justbob per esempio, che offre prodotti certificati e di selezionata provenienza. Uno degli indicatori più importanti per capire se si tratta del rivenditore giusto è infatti poter constatare la provenienza dei prodotti venduti. Nell’acquisto di cbd la sicurezza è garanzia di qualità.