Il portiere rumeno frena anche il Napoli di Conte
Ionut Radu si conferma l’eroe inaspettato del Venezia in lotta per la salvezza. La sua prestazione magistrale contro il Napoli ha permesso ai lagunari di strappare un prezioso 0-0 contro la seconda forza del campionato, allungando a quattro la striscia di risultati utili consecutivi.
Proprio come il casino di Cadoola offre varie promozioni per premiare i suoi giocatori più fedeli, anche Di Francesco sta raccogliendo i frutti della sua scommessa sul portiere rumeno, arrivato a gennaio dopo l’infortunio di Filip Stankovic.
Una rinascita tra i pali
Dopo un periodo complicato della sua carriera, Radu ha trovato nella laguna l’ambiente ideale per dimostrare il suo valore. I numeri parlano chiaro:
- Esordio positivo contro la Roma (6,5 in pagella, solo un gol subito su rigore)
- Una battuta d’arresto contro il Genoa (2-0)
- Tre clean sheet nelle ultime quattro partite
- Un solo gol subito (quello di Ikoné a Como)
- Fantamedia eccezionale: 7,25
La sua crescita esponenziale ricorda quelle storie di rinascita che ogni tanto si leggono nelle recensioni di bookmaker internazionali come Sportaza, dove giocatori sottovalutati diventano improvvisamente protagonisti assoluti del panorama sportivo.
Il signore dei clean sheet
Dopo aver fermato squadre del calibro di Lazio e Atalanta, Radu ha aggiunto alla sua collezione anche il Napoli di Conte. Le sue parate decisive hanno frustrato perfino i tiratori più precisi del campionato.
La sicurezza trasmessa ai compagni di squadra è un fattore determinante per il Venezia. Nonostante la classifica deficitaria (penultimo posto), la squadra di Di Francesco ha concesso pochissimo in fase difensiva ad avversari nettamente più attrezzati.
Un affare per il fantacalcio
Con una quotazione di appena 7 crediti, Radu si sta rivelando l’affare della stagione al fantacalcio. Il rapporto qualità-prezzo lo rende attualmente il migliore portiere sul mercato per gli appassionati di questo gioco.
Le sue prestazioni non sono passate inosservate agli occhi degli esperti del settore, che lo considerano uno dei migliori estremi difensori di questo girone di ritorno.
Da riserva a protagonista
Arrivato come soluzione d’emergenza per sostituire l’infortunato Stankovic, Radu ha ribaltato le gerarchie. Di Francesco ha ricevuto tutte le conferme che cercava: il rumeno non è solo un ottimo portiere, ma un valore aggiunto per tutta la squadra.
La sua capacità di mantenere la concentrazione per tutti i 90 minuti e di effettuare interventi decisivi nei momenti chiave ha trasformato il Venezia in una squadra molto più difficile da battere.
Il futuro passa dalle sue mani
Con ancora diverse partite da giocare in questa stagione, la salvezza del Venezia passa inevitabilmente dalle mani di Radu. Se il portiere rumeno continuerà su questa strada, i lagunari potranno nutrire legittime speranze di permanenza in Serie A.
Per un giocatore che sembrava destinato a un ruolo marginale dopo le difficoltà incontrate in passato, questa rinascita rappresenta non solo una rivincita personale ma anche la dimostrazione che nel calcio le seconde opportunità, se sfruttate con determinazione e professionalità, possono portare a risultati sorprendenti.
Il muro rumeno del Penzo è diventato uno degli ostacoli più difficili da superare per gli attaccanti di Serie A, e il Venezia se ne sta giovando per costruire il proprio cammino verso una salvezza che fino a qualche settimana fa sembrava impossibile.