Skip to content

Di Palermo

Non solo News da Palermo

Menu
  • Notizie
  • Sport
  • Casa
  • Innovazione
  • Tecnologia
  • Travel
Menu

Svolta green, ma la conformazione delle città fa tanto

Posted on Giugno 23, 2022Giugno 24, 2022 by Admin

La svolta ‘green’ delle città è un qualcosa non più rimandabile. Nel senso che, ormai, il mondo come lo avevamo visto e pensato nei decenni scorso non esiste più. Si possono rimpiangere quei tempi, per carità. Ma sarebbe più redditizio e meglio concentrarsi su ciò che è attuale e come fare per dare una impronta ambientale alle nostre città.

A proposito di città, ci sono alcuni aspetti da valutare quando si vuole rivoluzionare la conformazione delle stesse. Eccoli.

Le città già a misura d’uomo sono avvantaggiate di per sé

In Italia ci sono città medio grandi che sono fatte davvero a misura d’uomo. Ad esempio, donna che cerca un uomo maturo a Palermo mentre a Bologna di sabato sera è facile trovare persone che si cimentano a fare un giro in bicicletta.

Ecco, città simili sono sicuramente più avvantaggiate in tal senso perché hanno nel loro DNA una sorta di propensione verso le attività che non prevedono necessariamente l’auto.

Su questo bisogna porre il giusto accento: un conto è chiedere una svolta green a Palermo e un altro, appunto, a Parma o Bologna.

Le strade colabrodo non incentivano a muoversi

Vogliamo parlare delle strade che in alcune città sembrano quasi da Quarto Mondo? Basta farsi un giro in Sicilia dove ci sono interi chilometri di strade, anche veloci, che andrebbero riasfaltate come si deve. E, questo, pregiudica molto.

Una buca stradale, può sembrare strano, pregiudica la scorrevolezza delle macchine e, comunque, rallenta tutto il traffico. O anche strade dissestate che costringono le persone ad andare più piano proprio per evitare di non rompere la macchina.

E, questo, si riserva anche sui bus. Vero e proprio tallone d’Achille di città come Palermo e Napoli.

Il trasporto pubblico fa tante

A proposito di trasporto pubblico, è utile anche porre l’accento su questo aspetto. Se per decenni si è pensato che l’auto privata potesse sostituire il trasporto pubblico non è che in un attimo può cambiare la prospettiva. Mentale e reale. In che senso?

Mentale perché una persona che di per sé è abituata ad andare sempre in macchina anche per fare un chilometri, difficilmente di punto in bianco poserà l’auto e andrà a piedi. Considerando che i mezzi pubblici potrebbero non esserci. Non la si convince. A meno che non si vede costretta.

Reale nel senso che se una città in passato non ha avuto la prospettiva di pensare anche a misure di trasporto alternative ed è pensata solo per le auto, cambiare la sua conformazione è davvero molto difficile.

Perché si tratta di rivoluzionare la sua urbanizzazione. Dal restringere le carreggiate al trovare spazio per i mezzi alternativi. Sembra semplice ma è complicatissimo.

Pensare prima alle piste ciclabili

Il prezzo della benzina sale e quindi tante persone pensano a sistemi alternativi per muoversi in città. A piedi, ovviamente, non si possono percorrere grandi distanze in breve tempo e, quindi, la soluzione più economica resta sempre la bicicletta. Ma senza piste ciclabili diventa tutto più complicato.

Quindi, bisogna partire dall’idea che ogni lavoro di manutenzione stradale, ogni rifacimento di strade deve prevedere un percorso per le biciclette. Solo così, infatti, si può pensare a una svolta green che, meglio ribadirlo fin da subito, non è facile da avere in tempi brevi. Perché le rivoluzioni, qualunque esse siano, non si fanno in un giorno. E neppure in un mese. Ma vengono pianificate per tempo.

 

URL ESTERNO 2: a vostra discrezione ( ESEMPIO: 

Wikipedia ecc….)

ANCHOR TEXT ESTERNO 2:  a vostra discrezione  ( ESEMPIO: 

Wikipedia ecc…. )

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • Vendita borracce personalizzate
  • Svolta green, ma la conformazione delle città fa tanto
  • Vini Piwi, naturali e sostenibili
  • Le persone non si fidano più dei professionisti
  • L’Uruguay del Vino, una terra tutta da scoprire

Commenti recenti

    Archivi

    • Luglio 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
    • Settembre 2021
    • Agosto 2021
    • Luglio 2021
    • Maggio 2021
    • Aprile 2021
    • Febbraio 2021
    • Gennaio 2021
    • Dicembre 2020
    • Novembre 2020
    • Ottobre 2020
    • Settembre 2020
    • Agosto 2020
    • Luglio 2020
    • Giugno 2020
    • Maggio 2020
    • Aprile 2020
    • Marzo 2020
    • Gennaio 2020
    • Dicembre 2019
    • Novembre 2019
    • Settembre 2019
    • Agosto 2019
    • Luglio 2019
    • Giugno 2019
    • Maggio 2019
    • Aprile 2019
    • Marzo 2019
    • Febbraio 2019
    • Gennaio 2019
    • Dicembre 2017
    • Novembre 2017
    • Ottobre 2017
    • Settembre 2017
    • Agosto 2017
    • Luglio 2017
    • Giugno 2017
    • Maggio 2017
    • Aprile 2017
    • Marzo 2017
    • Febbraio 2017
    • Gennaio 2017

    Categorie

    • Casa
    • Innovazione
    • Notizie
    • Sport
    • Tecnologia
    • Travel
    • Uncategorized

    Meta

    • Accedi
    • Feed dei contenuti
    • Feed dei commenti
    • WordPress.org
    ©2022 Di Palermo | Design: Newspaperly WordPress Theme