Per questa andata degli ottavi di finale, l’allenatore portoghese della Roma è intervistato per parlare della sfida contro i suoi avversari. Dopo avere eliminato il Salisburgo adesso è la volta della Real Sociedad.
La Real Sociedad
La Real Sociedad, in Liga occupa attualmente il terzo posto in classifica dietro la squadra del Barcellona e del Real Madrid. Si qualifica in Europa League agli ottavi di finale vincendo il Girone E. Inoltre la squadra di Imanol Alguacil è riuscita ad espugnare Old Trafford, lo Sheriff Tiraspol e l’ Omonia Nicosia. La Real Sociedad ha dei calciatori molto validi, uno dei migliori è David Silva, ma anche Mikel Oyarzabal, Mikel Merino ed il giocatore norvegese Alexander Sorloth, autore di 13 gol in tutte le competizioni. Ma la Roma più che altro deve stare attenta a Brais Mendez, che è quello più pericoloso. Nonostante tutto, l’allenatore portoghese Jos è Mourinho, ha sempre rispetto per i suoi avversari ma nello stesso tempo è consapevole che il Real Sociedad da una parte deve affrontare una squadra molto forte.
Le parole di José è Mourinho
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Sui calciatori
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La Roma
Jos è Mourinho continua a spiegare nella conferenza stampa: ” Siamo cresciuti a livello mentale anche grazie all’affronto con le grandi squadre, lo scorso anno abbiamo perso sa con la Juventus che con il Milan e l’Inter, invece quest’anno siamo riusciti a batterli, ma nello stesso tempo abbiamo delle difficoltà à à ancora nella continuità à è è è à di vincere almeno quelle tre partite di fila. Comunque io non mi aspetto niente, per ora siamo tranquilli e aspettiamo la sentenza. Prima di concludere, il tecnico portoghese, parla di Tammy Abraham dove afferma: ” Tammy Abraham è uno dei migliori della squadra e nel momento in cui era in panchina nella partita contro la Juve, ha festeggiato il gol come se lo avesse messo lui in rete! Sicuramente lui potrebbe fare più gol, ma a me interessa più che altro il suo contributo alla squadra. Nella sfida contro la Juventus ha giocato solo per 15 minuti con Andrea Belotti che si affianca bene. Invece riguardo a Paulo Dybala, si è rinnovato grazie ai suoi compagni, tifosi e se stesso. E’ molto giovane, io lo aiuto ad andare avanti, perché è giunto qui motivato, ma sono contento perché comunque è un grande giocatore e un bravo ragazzo che tuttavia merita!”- conclude all’intervista Jos è Mourinho.